John Lennon Plastic Ono Band è considerato generalmente uno dei migliori album solisti di Lennon. L’album documenta con onestà e integrità artistica il suo stato emotivo e mentale in quel momento della sua carriera. Può essere definito come l’album di debutto in studio del musicista rock inglese. Fu pubblicato nel 1970, dopo che Lennon aveva pubblicato tre album sperimentali con Yoko Ono e un album dal vivo il Live Peace in Toronto nel 1969.
John Lennon Plastic Ono Band è stato registrato contemporaneamente all’album solista d’avanguardia di debutto di Ono, Yoko Ono Plastic Ono Band, agli Ascot Sound Studios e agli Abbey Road Studios, utilizzando gli stessi musicisti, lo stesso team di produzione e con la copertina praticamente identiche all’album di Lennon
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Descrizione dell’album John Lennon Plastic Ono Band
Liberato dalle catene dei Beatles Lennon si recò a New York con Yoko Ono per prendere parte alla terapia del pianto primordiale. Questa terapia porta a rivivere i traumi del passato, per potersene liberare per sempre e vivere una vita più serena. Tornato in Gran Bretagna, Lennon inizia a scrivere canzoni che si sarebbero distaccate dal suo modo di scrivere e di vivere la musica negli anni ’60 ma, in questo modo, si sarebbe allontanato anche dal passato. Per John l’anno 1970 rappresentava un nuovo punto di partenza.
Pertanto, la canzone Mother, inizia con il suono delle campane a morto e continua con il figlio che si separa dalla madre. La composizione Hold On dice addio a tutto ciò che era all’origine del gruppo, ora che Lennon era completamente solo. I Found Out sottolinea semplicemente il fatto che lui non crede più nell’idealismo degli anni ’60.
Riguardo l’introspezione in generale spiccano due canzoni, tratte dal profondo dell’anima, che i Beatles non sono mai riusciti a raggiungere. Working Class Hero critica aspramente la società, probabilmente uno sfogo autobiografico. La composizione di God invece menziona i fenomeni culturali più importanti del XX secolo. Il testo parla di Hitler, Kennedy e persino dei Beatles.
Nell’album ricorre spesso il tema della separazione di Lennon dalla madre. La morte della donna tanto amata fu davvero un trauma che Lennon, istintivamente, cercò di scacciare con la terapia dell’urlo del dottor Janov e con tutte le canzoni che compongono l’album John Lennon Plastic Ono Band.
Copertina dell’album John Lennon Plastic Ono Band
La copertina dell’album John Lennon Plastic Ono Band è identica a quella dell’album Yoko Ono Plastic Ono Band. In copertina si vede la coppia seduta ai piedi di un grande albero. La differenza è che nel primo album Lennon è sdraiato su Yoko Ono e nel secondo è Yoko ad essere sdraiata su Lennon.
Registrazione del John Lennon Plastic Ono Band
L’album fu registrato agli Abbey Road Studios nell’arco di un mese, precisamente dal 25 settembre al 25 ottobre del 1970. In quel mese John Lennon e la Plastic Ono Band, composta in quel periodo da Ringo Starr e Klaus Voormann, riuscirono a registrare uno degli album più apprezzati di sempre. L’ultima traccia dell’album, My Mummy’s Dead, non venne registrata ad Abbey Road. Questa breve canzone, inserita nel Lato B come finale, ha una storia diversa da tutte le altre. Infatti fu incisa da Lennon a Bel Air, nella casa del Dottor Janov. La registrazione è avvenuta attraverso l’utilizzo di un registratore portatile nel mese di agosto.
Nelle sessioni di registrazione John Lennon canta e suona anche diversi strumenti come la chitarra e il pianoforte. Ringo Starr suona la batteria e Klaus Voormann accompagna suonando il basso. In alcuni brani collaborano alle sessioni di registrazione, suonando il pianoforte, anche Billy Preston in God e Phil Spector in Love. La loro interpretazione è unica e indistinguibile.
Altra caratteristica legata alla registrazione dell’album John Lennon Plastic Ono Band è quella di essere inciso in presa diretta, quindi senza sovraincisioni. Caratteristica molto peculiare, soprattutto rispetto agli album moderni.
Pubblicazione dell’album
L’album venne particolarmente apprezzato sia dal grande pubblico che dalla critica. Gli elogi non tardarono infine ad arrivare. Il critico Greil Marcus si espresse positivamente dicendo:
Il cantato di John nell’ultimo verso di God, può considerarsi il migliore in tutto il rock.
Greil Marcus
Anche le classifiche premiarono la bellezza dell’album. Infatti in Gran Bretagna raggiunse l’ottava posizione e in America la sesta. Anni dopo la morte di John Lennon, nel 2000, l’album venne ripubblicato e Yoko Ono aggiunse anche altre due tracce: Do the Oz e Power To the People.
La famosa rivista musicale Rolling Stones, ha posizionato l’album John Lennon Plastic Ono Band al quarto posto nella classifica dei migliori 100 del periodo 1967-1987. Sempre secondo la rivista Rolling Stones, nel 2003, l’album è stato posizionato in ventiduesima posizione nella lista dei migliori 500 album di sempre. Anche secondo altre riviste del settore questo è uno dei migliori album di sempre. Per esempio la rivista Q lo ha posizionato alla sessantaduesima posizione nella top 100 dei migliori album britannici di sempre.
Inoltre anche il sito Pitchfork ha espresso un suo riconoscimento molto importante nei confronti dell’album John Lennon Plastic Ono Band. Infatti Pitchfork lo inserisce in sessantesima posizione nella top 100 album degli anni ’70.
Formazione
Alle diverse sezioni di registrazione parteciparono diversi musicisti:
- John Lennon (voce, chitarra elettrica, chitarra acustica, pianoforte)
- Klaus Voormann (basso)
- Ringo Starr (batteria)
- Billy Preston (pianoforte in God)
- Phil Spector (pianoforte in Love)
- Alan White (batteria – nell’edizione in CD del 2000, tracce 12 e 13)
Tracce
Tutti i testi e le musiche sono di John Lennon.
Lato A
- Mother (5:34)
- Hold On (1:52)
- I Found Out (3:37)
- Working Class Hero (3:38)
- Isolation (2:51)
Lato B
- Remember (4:33)
- Love (3:21)
- Well Well Well (5:59)
- Look at Me (2:53)
- God (4:09)
- My Mummy’s Dead (0:59)
Edizione rimasterizzata
Nell’edizione rimasterizzata del 2000, oltre alle tracce originali, sono presenti due bonus tracks:
- Power to the People (John Lennon) (3:22)
- Do the Oz (John Lennon/Yoko Ono) (3:07)
Mother
Title track
Mother è la canzone di apertura dell’album John Lennon Plastic Ono Band e allo stesso tempo rappresenta uno dei brani più belli è importanti scritti da Lennon. Vi consigliamo di leggere il post sul singolo, pubblicato pochi giorni dopo l’uscita dell’album.
Testo con traduzione di Mother
Mother Mother you had me (Madre tu mi hai avuto) but I never had you ma Io non ti ho mai avuto) I wanted you (Io ti volevo) You didn't want me (Tu non mi volevi) So I (Così io) I just got to tell you (Devo solo dirti) Goodbye, goodbye (Addio, addio) Father, you left me (Padre, tu mi hai lasciato) but I never left you (ma Io non ti ho mai lasciato) I needed you (Io avevo bisogno di te) You didn't need me (Tu non avevi bisogno di me) So I (Così io) I just got to tell you (Devo solo dirti) Goodbye, goodbye (Addio, addio) Children, don't do (Bambini, non fate) What I have done (Quello che ho fatto io) I couldn't walk (Non riuscivo a camminare) And I tried to run (E ho provato a correre) So I (Così io) I just got to tell you (Devo solo dirti) Goodbye, Goodbye (Addio, addio) Mama don't go (Mamma non andare) Daddy come on (Papà ritorna) Mama don't go (Mamma non andare) Daddy come on (Papà ritorna) Mama don't go (Mamma non andare) Daddy come on (Papà ritorna) Mama don't go (Mamma non andare) Daddy come on (Papà ritorna) Mama don't go (Mamma non andare) Daddy come on (Papà ritorna) Mama don't go (Mamma non andare) Daddy come on (Papà ritorna) Mama don't go (Mamma non andare) Daddy come on (Papà ritorna) Mama don't go (Mamma non andare) Daddy come on (Papà ritorna) Mama don't go (Mamma non andare) Daddy come on (Papà ritorna) Mama don't go (Mamma non andare) Daddy come on (Papà ritorna)
Hold On
Hold On è la seconda canzone dell’album John Lennon Plastic Ono Band. Considerata come la canzone più allegra dell’album, il tema della canzone descrive la fragilità emotiva di Lennon e Ono.
Attraverso il testo Lennon cerca di assicurarsi che lui e la moglie Yoko Ono abbiano la forza per superare le loro sfide. Come afferma il testo cantato da Lennon:
Quando sei solo al mondo devi solo tenere duro. Andrà tutto bene e vinceremo la battaglia.
John Lennon
Anche se Lennon nomina esplicitamente se stesso e Yoko Ono, il critico Andrew Jackson non crede che questo sminuisca l’universalità del messaggio. Infatti, verso la fine della canzone, Lennon sviluppa l’argomento in modo da comprendere l’intera umanità, cantando come segue:
La pace sarà realizzabile quando tutti vedranno la luce e realizzeranno che siamo tutti uno.
John Lennon
Lennon spiega il testo della canzone dicendo:
Aspetta John perché non voglio morire . . . non voglio essere ferito e per favore non picchiarmi . . . aspetta adesso, potremmo avere una tazza di tè, potremmo ottenere un momento di felicità da un momento all’altro. Ecco di cosa si tratta, momento per momento. E’ così che stiamo vivendo ora, ma viviamo davvero così e amiamo ogni giorno, e lo temiamo anche. Potrebbe essere l’ultimo.
John Lennon
Registrazione
Lennon suona la sua chitarra utilizzando la tecnica del tremolo in un effetto che Jackson afferma corrisponda alla “rasserenante rassicurazione dei testi”. Alcuni critici, come Mellers e Rogan, affermano che diversi elementi nell’accompagnamento musicale creino una certa tensione emotiva che, con effetto, entra in contrasto con il messaggio rassicurante del testo. Inoltre, altri elementi musicali creano una certa tensione con il messaggio rassicurante di Lennon. Questi elementi includono i silenzi della batteria di Ringo Starr e la melodia vocale frammentata che spezza le frasi dei testi.
Dopo la terza strofa Lennon sussurra la parola cookie, imitando il Cookie Monster della show televisivo statunitense per bambini Sesame Street.
Testo con traduzione di Hold On
Hold On Hold on, John (Resisti, John) John, hold on (John resisti) It's gonna be alright (Andrà tutto bene) You're gonna win the flight (Combatterai) Hold on, Yoko (Resisti, Yoko) Yoko, hold on (Yoko Resisti) It's gonna be alright (Andrà tutto bene) You're gonna make the fight (Combatterai) When you're by yourself (Quando sei da solo) And ther's no one else (E non c'è nessun altro) You just have yourself (Hai solo te stesso) And you tell yourself (E dici a te stesso) Just to hold on (Solo resisti) Cookie (Cookie) Hold on, world (Resisti, mondo) World, hold on (Mondo, resisti) It's gonna be alright (Andrà tutto bene) You're gonna see the light (Vedrai la luce) Oh, and when you're one (Oh, e quando sei solo) Really one (Proprio solo) Well, you get things done (Bene, fai le cose) Like they're never been done (Come se non fossero mai state fatte) So hold on (Quindi resisti)
I Found Out
Il brano esprime l’amare delusione provata da Lennon per un mondo dominato da falsi idoli e false religioni. Inoltre, il brano rappresenta una critica nei confronti del misticismo orientale, respingendo gli amati guru e Hare Krishna di Harrison appartenenti al periodo Beatlesiano.
La canzone si compone di un basso, una chitarra suonata con la tecnica del tremolo e una batteria martellante. La registrazione e minimale. Il brano risente dell’influenza della musica blues.
Accoglienza
Il sito internet Classic Rock Reviw, recensisce la canzone affermando che I Found Out rappresenta un brano oscuro ma bello, definendo anche la linea di basso, interpretata da Klaus Voormann, come la cosa migliore della canzone.
All’epoca della pubblicazione dell’album, furono numerose le polemiche riguardanti un verso del testo in particolare:
Some of you sitting there with your cock in your hand (Alcuni di voi seduti lì con il cazzo in mano)
Il verso fu censurato su richiesta della stessa casa discografica. Inoltre, la seguente strofa venne associata alla leggenda metropolitana Paul is Dead:
I see religion from Jesus to Paul (Ho visto la religione, da Gesù a Paul)
Il testo di I Found Out è considerato uno dei più rabbiosi tra tutti quelli scritti da Lennon, in cui l’autore calpesta senza timori la religione e i suoi genitori.
Testo con traduzione di I Found Out
I Fount Out I told you before, stay away from my door (Te l'ho detto prima, stai lontano dalla mia porta) Don't give me that brother, brother, brother, brother (Non darmi quel fratello, fratello, fratello, fratello) The freaks on the phone, won't leave me alone (I mostri al telefono, non mi lasceranno in pace) So don't give me that brother, brother, brother, brother, No! (Quindi non darmi quel fratello, fratello, fratello, fratello, No!) I, I found out! (Ho scoperto!) I, I found out! (Ho scoperto!) Now that I showed you what I been through (Adesso che ti ho mostrato quello che ho passato) Don't take nobody's word what you can do (Quello che puoi fare è di non fidarti della parola di nessuno) There ain't no Jesus gonna come from the sky (Non ci sarà nessun Gesù che scenderà dal cielo) Now that I found out I know I can cry (Ora che l'ho scoperto so che posso piangere) I, I found out! (Ho scoperto!) I, I found out! (Ho scoperto!) Some of you sitting there with your cock in your hand (Alcuni di voi seduti lì con il cazzo in mano) Don't get you nowhere, don't make you a man (Non ti portare da nessuna parte, non fare di te un uomo) I heard something 'bout my Ma and my Pa (Ho sentito qualcosa su mia madre e mio padre) They didn't want me so they made me a star (Non mi volevano così hanno fatto di me una stella) I, I found out! (Ho scoperto!) I, I found out! (Ho scoperto!) Old Hare Krishna got nothing on you (Il vecchio Hare Krishna non ha niente su di te) Just keep you crazy with nothing to do (Basta farti impazzire con niente da fare) Keep you occupied with pie in the sky (Tieniti occupato con la torta nel cielo There ain't no guru who can see through your eyes (Non cìè nessun guru che possa vedere attraverso i tuoi occhi) I, I found out! (Ho scoperto!) I, I found out! (Ho scoperto!) I seen through junkies, I been through it all I've seen religion from Jesus to Paul (Ho visto la religione da Gesù a Paul) Don't let them fool you with dope and cocaine (Non lasciarti ingannare con la droga e la cocaina) No one harm you feel your own pain (Nessuno fa del male al tuo stesso dolore) I, I found out I, I found this out (Ho scoperto, l'ho scoperto) I, I found out (Ho scoperto)
Working Class Hero
Working Class Hero descrive la vita di qualcuno, probabilmente lo stesso Lennon, cresciuto in un ambiente operaio (il significato in inglese sarebbe classe operaia ossia proletariato). Lennon afferma che i condizionamenti sociali influiscono sulla nostra personalità e solo il conformarsi alle regole, che sostengono il sistema, porta la nostra esistenza verso una vita tranquilla e senza turbamenti. Il mito di una società senza divisione in classi ha come scopo quello di distrarre le persone dalla verità. Una verità pesante da sostenere: la totale mancanza di controllo sulle nostre esistenze.
Stile musicale
Il brano presenta una struttura semplice in stile folk rock. Lennon, forse ispirato dallo stile di Bob Dylan, canta e si accompagna con la chitarra acustica senza accompagnamento di batteria o altri strumenti.
Polemiche e problemi legati al testo di Working Class Hero
Il parlamentare statunitense Harley Orrin Staggers ascolta Working Class Hero sulla stazione radiofonica WGTB e fa causa all’emittente proprio per il contenuto del testo e in particolare per l’uso della parola fucking, presente nel terzo verso della quarta strofa.
But you're still fucking peasants as far as I can see (Ma siete ancora fottuti contadini per quanto io riesca a vedere)
Proprio per questo motivo, quasi tutte le emittenti radiofoniche degli Stati Uniti non vollero trasmettere la canzone. In Australia la parola fu cancellata dai testi contenuti all’interno del disco e la parola contenuta nella strofa incriminata venne censurata.
Testo con traduzione di Working Class Hero
Working Class Hero As soon as you're born, they make you feel small (Appena nasci ti fanno sentire piccolo) By giving you no time instead of it all (Non dandoti il tempo invece di tutto) 'Til the pain is so big you feel nothing at all (Finché il dolore non è così grande che non senti niente) A working class hero is something to be (Un eroe della calsse operaia è qualcosa da essere) A working class hero is something to be (Un eroe della classe operaia è qualcosa da essere) They hurt you at home and they hit you at school (Ti feriscono a casa e ti picchiano a scuola) They hate you if you're clever and they despise a fool (Ti odiano se sei intelligente e disprezzano uno stupido) 'Til you're so fucking crazy you can't follow their rules (Finché non sei così fottutamente pazzo da non poter seguire le loro regole) A working class hero is something to be (Un eroe della classe operaia è qualcosa da essere) A working class hero is something to be (Un eroe della classe operaia è qualcosa da essere) When they've tortured and scared you for 20 odd years (Quando ti hanno torturato e spaventato per 20 anni dispari) Then they expect you to pick a career (Poi si aspettano che tu scelga una carriera) When you can't really function, you're so full of fear (Quando non puoi davvero funzionare, sei così pieno di paura) A working class hero is something to be (Un eroe della classe operaia è qualcosa da essere) A working class hero is something to be (Un eroe della classe operaia è qualcosa da essere) Keep you doped with religion and sex and TV (Tieniti drogati di religione e sesso e TV) And you think you're so clever and classless and free (E pensi di essere così intelligente e senza classi e libero) But you're still fucking peasants as far as I can see (Ma siete ancora fottuti contadini per quanto io riesca a vedere) A working class hero is something to be (Un eroe della classe operaia è qualcosa da essere) A working class hero is something to be (Un eroe della classe operaia è qualcosa da essere) There's room at the top they are telling you still (Ti dicono che c'è ancora spazio in alto) But first you must learn how to smile as you kill (Ma prima devi imparare a sorridere mentre uccidi) If you want to be like the folks on the hill (Se vuoi essere come la gente sulla collina) A working class hero is something to be (Un eroe della classe operaia è qualcosa da essere) A working class hero is something to be (Un eroe della classe operaia è qualcosa da essere) If you want to be a hero, well, just follow me (Se vuoi essere un eroe, bene, basta seguirmi) If you want to be a hero, well, just follow me (Se vuoi essere un eroe, bene, basta seguirmi)
Isolation
Isolation esprime e descrive un momento drammatico nella vita di Lennon. Il cantante dichiara sinceramente di essere vulnerabile. Soprattutto nel periodo in cui grandi cambiamenti come lo scioglimento dei Beatles e la rottura con l’amico di sempre Paul McCartney, lo mettono a dura prova.
Composizione
Isolation è una ballata suonata al pianoforte. L’armonia della strofa è particolare e armonicamente molto interessante. La progressione inizia con una quinta giusta e, spostandosi cromaticamente di semitono in semitono, arriva ad una settima minore.
Nella quinta strofa, che si distingue dalle altre sia armonicamente che melodicamente, la voce di Lennon viene registrata raddoppiata, quasi come se rappresentasse uno sfogo, indicato anche da un tono di voce aumentato.
Roger Waters ha dichiarato che Isolation è uno dei suoi brani preferiti in assoluto. Infatti utilizza la stessa progressione armonica per la canzone dei Pink Floyd The Gunner’s Dream.
Reinterpretazioni di Isolation
Joe Coker nel 1987 incluse una sua versione nel suo album Unchain My Heart.
Anche gli Snow Patrol , nel 2005, reinterpretarono la canzone, che in seguito fu pubblicata nell’album Instant Karma: The Amnesty International Campaign to Save Darfur.
Testo con traduzione di Isolation
Isolation People say we got it made (La gente dice che ce l'abbiamo fatta) Don't they know we're so afraid? (Non sanno che abbiamo tanta paura?) Isolation (Solitudine) We're afraid to be alone (Abbiamo paura di essere soli) Everybody got have a home (Tutti hanno una casa) Isolation (Solitudine) Just a boy and little girl (Solo un ragazzo e una bambina) Trying to change the whole wide world (Cercano di cambiare il mondo intero) Isolation (Solitudine) The world is just a little town (Il mondo è solo una piccola città) Everybody trying to put us down (Tutti cercano di abbatterci) Isolation (Solitudine) I don't expect you to understand (Non mi aspetto che tu capisca) After you've caused so much pain (Dopo aver causato così tanto dolore) But then again, you're not to blame (Ma poi di nuovo, non sei da biasimare) You're just a human, a victim of insane (Sei solo un umano, una vittima della follia) We're afraid of everyone (Abbiamo paura di tutti) Afraid of the sun (Paura del sole) Isolation (Solitudine) The sun will never disappear (Il sole non scomparirà mai) But the world may not have many years (Ma il mondo potrebbe non avere molti anni) Isolation (Solitudine)
Remember
Il testo del brano riporta cose tipicamente ricordate da Lennon in terapia, nel periodo in cui era in cura dal Dottor Janov. I ricordi sono negativi e riportano episodi di conflitto nell’infanzia di Lennon che, con arguzia, afferma chiaramente:
The hero was never hung (L'eroe non è mai stato impiccato) Always got away (Sono sempre scappato)
E ricordando l’atteggiamento dei suoi genitori dice:
Do you remember your ma and pa (Ricordi tua madre e tuo padre) Just wishing for movie stardom (Solo desiderando la celebrità del cinema)
La canzone termina con un estratto dal Poema Remember, Remember, The Fifth of November, quindi si sente un’esplosione. Il finale, con esplosione, fa riferimento a Guy Fawkes Night, una festa celebrata in Gran Bretagna con fuochi d’artificio. Lennon afferma che il finale della canzone era parte di una grande pubblicità e che in seguito, nella seconda versione di Remember, decise che l’ultima strofa della canzone sarebbe dovuta arrivare al culmine con un’esplosione.
Nel ritornello il ritmo cambia e rallenta. Lennon ricorda a se stesso che quando le cose impazziscono in futuro, dovrebbe cercare di ricordare il suo attuale momento di tregua.
Mellers afferma che la costruzione melodica non ha una vera e propria linea ma piuttosto si compone di frammenti pentatonici, usando una strana tonalità che si muove tra accordi indipendenti.
Registrazione di Mother
La canzone è stata registrata il 9 ottobre 1970. Il trentesimo compleanno di Lennon è evidente nel fatto che in un outtake della canzone, Lennon canta Happy Birthday . . . to me, mentre Starr e Voormann suonano la base. Nello stesso giorno Lennon incontra suo padre per l’ultima volta. L’incontro non ebbe successo e il padre di Lennon rimase spaventato e scosso dall’incontro.
La versione originale di Remember
La versione originale durava più di otto minuti. Il brano originale conteneva un incisione di organo sopra il pianoforte suonato da Lennon, più voci a doppio tracciamento e uno scacciapensieri. Lennon, per accorciarla, ha tagliato la registrazione e ha aggiunto un’esplosione, proprio in riferimento a Guy Fawkes Night.
Una traccia di 2 minuti e 44 secondi appare nel cofanetto del 1998 John Lennon Anotology.
Testo con traduzione di Remember
Remember Remember when you were young? (Ricorda quando eri giovane?) How the hero was never hung (Come l'eroe non è mai stato impiccato) Always got away (Sono sempre scappato) Remember how the man (Ricorda come l'uomo) Used to leave you empty handed (Di solito ti lasciava a mani vuote) Always, always let you down (Sempre, sempre deluso) If you ever change your mind (Se mai dovessi cambiare idea) About Leaving it all behind (A proposito di lasciarti tutto alle spalle) Remember when you were young? (Ricorda quando eri giovane) How the hero was never hung (Come l'eroe non è mai stato impiccato) Always got away (Sono sempre scappato) Don't feel sorry (Non dispiacerti) 'Bout the way it's gone (Sul modo in cui è andata) Don't you worry (Non preoccuparti) 'Bout what you've done (Su quello che hai fatto) Just remember when you were small (Ricorda solo quando eri piccolo) How people seemed so tall (Come le persone sembravano così alte) Always had their way (Facevano sempre a modo loro) Do you remember your ma and pa (Ricordi tua madre e tuo padre) Just wishing for movie stardom (Solo desiderando la celebrità del cinema) Always, always playing a part (Sempre sempre recitando una parte) If you ever feel so sad (Se non ti senti mai così triste) And the whole is driving you mad (E il tutto ti sta facendo impazzire) Remember, remember today (Ricorda, ricorda oggi) Don't feel sorry (Non dispiacerti) 'Bout the way it's gone (Sul modo in cui è andata) Don't you worry (Non preoccuparti) 'Bout what you've done (Su quello che hai fatto) No, no, remember, remember (No, no, ricorda, ricorda) The fifth of November (Il quinto di novembre)
Love
Love è una delle composizioni più semplici di Lennon e allo stesso tempo anche una delle più belle. Nel 1980 John ricorda la canzone con affetto. Le particolari atmosfere create dal brano, riportavano i suoi ricordi a un periodo sereno del suo matrimonio con Yoko. Secondo Lennon Love e Imagine sono due dei suoi brani migliori, da paragonare ai brani prodotti ai tempi dei Beatles.
Pubblicazioni di Love
La canzone pubblicata per la prima volta con l’album John Lennon Plastic Ono Band, in seguitò fu riproposta come singolo promozionale per la compilation The John Lennon Collection del 1982.
Composizione
Il brano inizia in sordina con un assolo di pianoforte interpretato da Phil Spector, crescendo a mano a mano fino al cantato di Lennon, accompagnato sempre dal pianoforte e da una chitarra acustica, senza l’uso della batteria.
Testo con traduzione di Love
Love Love is real, real is love (L'amore è vero, vero è l'amore) Love is feeling, feeling love (L'amore è sentire, sentire l'amore) Love is wanting to be loved (L'amore vuole essere amato) Love is touch, touch is love (L'amore è toccare, toccare è l'amore) Love is reaching, reaching love (L'amore è raggiungere, raggiungere amore) Love is asking to be loved (L'amore sta chiedendo di essere amato) Love is you (L'amore sei tu) You and me (Tu ed io) Love is knowing (L'amore è sapere che) We can be (Noi possiamo essere) Love is free, free is love (L'amore è libero, libero è l'amore) Love is living, living love (L'amore è vivere, vivere l'amore) Love is needing to be loved (L'amore ha bisogno di essere amato)
Well Well Well
Well Well Well descrive momenti banali di vita quotidiana della vita coniugale di Lennon con la moglie Yoko Ono. Lennon parla di passeggiate, mangiare insieme e discutere di argomenti attuali come la rivoluzione e la liberazione delle donne dalla schiavitù sociale e in particolare Lennon parla del disagio che la coppia prova parlando di queste tematiche sociali ma che i due non riescono a comprendere. Diversi autori credono che il disagio provato da Lennon e dalla moglie sia creato dal senso di colpa che la coppia prova potendo parlare liberamente di questi argomenti.
Una strofa del brano parla di Yoko: She looked so beautiful I colud eat her (sembrava così bella che potevo mangiarla). Sembra quasi che Lennon abbia un impulso cannibale nei confronti di Yoko. Tuttavia, alcuni critici ritengono che sia semplicemente un riferimento al sesso orale. Inizialmente la strofa originale era leggermente diversa: She looked so beautiful I could wee (Sembrava così bella che potevo fare pipì). Una frase comunemente usata per sottolineare l’estrema bellezza di una persona.
Durante l’esecuzione dal vivo di Well Well Well al Madison Square Garden di New York il 30 agosto 1972, quando Lennon canta la strofa “Sembrava così bella che potevo mangiarla”, continua e termina dicendo “e io l’ho fatto”, mentre guarda Ono che sorride e annuisce.
Struttura musicale
La melodia del brano è pentatonica e incorpora un vero e proprio tritono. Le armonie sono molto semplici e l’accompagnamento fa uso di una chitarra, che raddoppia la linea vocale, e di un tamburo. Lennon suona la chitarra, Klaus Voormann io basso e Ringo Starr la batteria. Il canto di Lennon nel corso della canzone oscilla tra il tenero e il feroce, fino ad arrivare nel finale a delle vere e proprie urla di dolore.
Testo con traduzione di Well Well Well
Well Well Well Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) I took my loved one out to dinner (Ho portato la mia amata fuori a cena) So we could get a bite to eat (Così da poter mangiare un boccone) And though we both had been much thinner (E sebbene fossimo entrambi molto più magri) She looked so beautiful I could eat 'er (Lei sembrava così bella che avrei potuto mangiarla) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) I took my loved one to the big field (Ho portato la mia amata al grande campo) So we could watch the English sky (Così da poter guardare il cielo inglese We both were nervous feeling guilty (Eravamo entrambi nervosi sentendoci in colpa) And neither one of us knew just why (E nessuno di noi sapeva esattamente perché) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well (Bene, bene, bene) Well (Bene) Well (Bene) Well (Bene) Well (Bene) Well (Bene) Well (Bene) Well (Bene) Well (Bene) Well, well (Bene, bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) We sat and talked of revolution (Ci siamo seduti e abbiamo parlato di rivoluzione) Just like two liberals in the sun (Proprio come due liberali al sole) We talked of woman's liberation (Abbiamo parlato di liberazione della donna) And how the hell we could get things done (E come diavolo potremmo fare le cose) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) I took my loved one to the big field (Ho portato la mia amata al grande campo) So we could watch the English sky (Così da poter guardare il cielo inglese We both were nervous feeling guilty (Eravamo entrambi nervosi sentendoci in colpa) And neither one of us knew just why (E nessuno di noi sapeva esattamente perché) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, oh well (Bene, bene, bene, oh bene) Well, well, well, well (Bene, bene, bene, bene) Well, well, well, well (Bene, bene, bene, bene) Well, well! (Bene, bene!)
Look at Me
Look at Me venne scritta da Lennon nel corso delle sessioni di registrazioni per il White Album nel 1969, ma pubblicata solo due anni dopo nell’album John Lennon Plastic Ono Band. Inoltre, è possibile ascoltare diverse versioni del brano nelle raccolte John Lennon Antology del 1998 e Acoustic del 2004.
Tecnica esecutiva usata da Lennon per Look at Me
Lennon suona la chitarra utilizzando la tecnica del fingerpicking, tecnica appresa dal musicista scozzese Donovan, nel periodo in cui i due musicisti seguivano le lezioni di meditazione trascendentale in India. Lennon usa la stessa tecnica per registrare altre canzoni come Dear Prudence, Happines is a Warm Gun e Julia, tutte pubblicate nel White Album.
Interpretazione del testo
Look at Me fu scritta in un periodo di profonda crisi sentimentale di John, ormai innamorato di Yoko al punto di pensare di lasciare la moglie Cynthia. Il testo della canzone ammette questo profondo senso di incertezza da parte di Lennon che, solo legandosi ufficialmente a Yoko, avrebbe potuto iniziare a ricostruire la propria identità.
Testo con traduzione di Look at Me
Look at Me Okay? (Okay?) Yes, thank you (Si, grazie) Look at me (Guardami) Who am I supposed to be? (Chi dovrei essere?) Who am I supposed to be? (Chi dovrei essere?) Look at me (Guardami) What am I supposed to be? (Chi dovrei essere?) What am I supposed to be? (Chi dovrei essere?) Look at me (Guardami) Oh, my love (Oh, amore mio) Oh, my love (Oh, amore mio) Here I am (Sono qui) What am I supposed to do? (Cosa dovrei fare?) What am I supposed to do? (Cosa dovrei fare?) Here I am (Sono qui) What can I do for you? (Cosa posso fare per te?) What can I do for you? (Cosa posso fare per te?) Here, I am (Sono qui) Oh, my love (Oh, amore mio) Oh, my love (Oh, amore mio) Look at me (Guardami) Oh, please look at me, my love (Oh, per favore guardami, amore mio Here I am, oh, my love (Sono qui, oh, amore mio) Who am I? (Chi sono io?) Nobody knows but me (Nessuno lo sa tranne me) Nobody knows but me (Nessuno lo sa tranne me) Who am I? (Chi sono io?) Nobody else can see (Nessun altro può) Just you and me (Solo io e te) Who are we? (Chi siamo noi?) Oh, my love (Oh, amore mio) Oh, my love (Oh, amore mio) Oh, my love (Oh, amore mio)
God
Lennon incise una prima versione di God solo per voce e chitarra acustica, in seguito venne registrata a Bel Air, nella sua casa di Nimes Road, durante un ciclo di sedute psicanalitiche con il Dottor Janov. La registrazione originale, inserita in seguito nella raccolta Acoustic pubblicato nel 2004, inizia in stile di predica con Lennon che pronuncia le seguenti parole:
Ho una missione dall’alto. E sono qui per dirvi che questo messaggio riguarda il nostro amore. Gli angeli devono avermi mandato per consegnarvi questo messaggio. Ora ascoltatemi fratelli e sorelle.
John Lennon
Le sessioni di registrazione dell’intero album si svolsero in seguito presso gli Abbey Road Studios di Londra.
Il testo
Il testo di God è fondamentalmente suddiviso in tre parti. Nella prima parte, la strofa iniziale ripetuta due volte, Lennon descrive l’idea che ha del creatore: Dio è un concetto attraverso il quale noi esprimiamo il nostro dolore (God is a concept by which we measure our pain). Nella seconda parte, una strofa unica, Lennon elenca tutta una serie di personaggi storici in cui l’autore ha smesso di credere: Hitler, Gesù, Kennedy, Buddha, Elvis Presley, Zimmerman, arrivando fino ai Beatles e con un ritorno alla realtà in cui crede solo in se stesso e in Yoko (I just believe in me, Yoko and me). Infine, nella terza e ultima parte, Lennon afferma malinconicamente: il sogno è finito (The dream is over). Con questa strofa Lennon non intende solo la fine dei Beatles, ma anche e soprattutto la fine dell’intera generazione legata ai Beatles. Adesso è il momento di ritornare alla realtà e il momento di rinascere. Una rinascita descritta dalle strofe in cui Lennon afferma: Ero il tricheco, ma adesso sono John (I was the Walrus, But now I’m John).
Testo con traduzione di God
God God is a concept (Dio è un concetto) By which we measure (Con il quale misuriamo) Our pain (Il nostro dolore) I'll say it again (Lo dirò ancora) God is a concept (Dio è un concetto) By which we measure (Con il quale misuriamo) Our pain (Il nostro dolore) I dont't believe in magic (Non credo nella magia) I dont't believe in I-ching (Non credo nell' I ching) I dont't believe in Bible (Non credo nella Bibbia) I dont't believe in tarot (Non credo nei tarocchi) I dont't believe in Hitler (Non credo in Hitler) I dont't believe in Jesus (Non credo in Gesù) I dont't believe in Kennedy (Non credo in Kennedy) I dont't believe in Buddha (Non credo in Buddha) I dont't believe in Mantra (Non credo nel Mantra) I dont't believe in Gita (Non credo nel Gita) I dont't believe in Yoga (Non credo nello Yoga) I dont't believe in kings (Non credo nei re) I dont't believe in Elvis (Non credo in Elvis) I dont't believe in Zimmerman (Non credo in Zimerman) I dont't believe in Beatles (Non credo nei Beatles) I just believe in me (Credo solo in me) Yoko and me (Yoko e me And that's reality (E' questa è la realtà) The dream is over (Il sogno è finito) What can I say? (Cosa posso dire?) The dream is over (Il sogno è finito) Yesterday (Ieri) I was the Dreamweaver (Ero il tessitore di sogni) But now I'm rebom (Ma ora sono rinato) I was the Walrus (Ero il tricheco) But now I'm John (Ma adesso sono John) And so dear friends (E così cari amici) You'll just have to carry on (Dovrete solo proseguire) The dream is over (Il sogno è finito)
My Mummy’s Dead
My Mummy’s Dead è la terza canzone che Lennon scrive su sua madre. Dopo Julia, scritta nel periodo in cui i Beatles lavorano alla registrazione del White Album e Mother, il brano di apertura dell’album John Lennon Plastic Ono Band. Il testo, molto semplice, spiega la morte della madre e l’impossibilità da parte dell’autore di riuscire a superare quell’evento drammatico della sua vita.
Registrazione
Lennon suona la chitarra e si accompagna mentre canta usando un tono di voce inespressivo e quasi inquietante. Registrata in solo due sessioni di registrazione, uno dei due nastri venne inserito come ultima canzone del Lato B, come brano di chiusura dell’intero album. Il secondo nastro, quello scartato da Lennon, venne pubblicato su Acoustic, raccolta del 2004. La BBC ha affermato che la canzone rappresenta una registrazione di bassa qualità e offre agli ascoltatori un’immagine speculare.
Testo con traduzione di My Mummy’s Dead
My Mummy's Dead My mummy's dead (Mia mamma è morta) I can't get it through my head (Non riesco a farmelo passare per la testa) Though it's been so many years (Anche se sono passati così tanti anni) My mummy's dead (Mia mamma è morta) I can't explain, so much pain (Non riesco a spiegare tanto dolore) I could never show it (Non potrei mai mostrarlo) My Mummy's dead (Mia mamma è morta)
Power to the People (Bonus track nell’edizione rimasterizzata del 2000)
E’ possibile leggere la storia del singolo e consultare il testo con traduzione del brano nel post dedicato dal titolo Power to the People – La canzone comunista di Lennon.
Do the Oz (Seconda Bonus track nell’edizione del 2000)
Do the Oz è una canzone di John Lennon e Yoko Ono pubblicata come Bonus Track, insieme a Power to the People, nell’edizione rimasterizzata dell’album John Lennon Plastic Ono Band del 2000.
Testo con traduzione
Do the Oz Do the oz (Fai l'oncia) Do the oz (Fai l'oncia) Do the oz, babe (Fai l'oncia, piccola) Do the oz (Fai l'oncia) Do the oz (Fai l'oncia) Do the oz babe (Fai l'oncia, piccola) Do the oz (Fai l'oncia) Do the oz, babe (Fai l'oncia, piccola) Put you left hand in (Metti la mano sinistra dentro) Your right hand out (La tua mano destra fuori) Do the oz, babe (Fai l'oncia, piccola) Dance all about (Balla) Do the oz (Fai l'oncia) Do the oz, babe (Fai l'oncia, piccola) Do the oz (Fai l'oncia) Do the oz, babe (Fai l'oncia, piccola) Do the oz (Fai l'oncia) Do the oz, babe (Fai l'oncia, piccola) Get your right leg up (Alza la tua gamba destra) Your left leg down (La tua gamba sinistra giù) Do the oz, babe (Fai l'oncia, piccola) Get it all around (Portalo in giro) Do the oz (Fai l'oncia) Do the oz (Fai l'oncia) Do it, do it do the oz (Fallo, fallo fai l'oncia) Do the oz (Fai l'oncia) Do the oz (Fai l'oncia) Do it, do it, do it Fallo, fallo, fallo) Do it, do it Fallo, fallo) Do the oz (Fai l'oncia) Throw your left wing in (Metti la tua ala sinistra dentro) And put your right wing out (E la tua alla destra fuori) Do the oz, baby (Fai l'oncia, piccola) Spread it all about (Diffondilo) Do the oz (Fai l'oncia) Well, do the oz (Bene, fai l'oncia) Yeah, do the oz (Sì, fai l'oncia) Well, do the oz, now, baby (Bene, fai l'oncia, adesso, piccola) Well do the oz, now, baby (Bene, fai l'oncia, adesso, piccola) Well, do the oz, now, baby (Bene, fai l'oncia, adesso, piccola) Well do the oz, now, baby (Bene, fai l'oncia, adesso, piccola) Do it (Fallo)