Whatever Gets You Thru The Night – La canzone di Lennon cantata con Elton John


Whatever Gets You Thru the Night è una delle canzoni più amate di sempre di John Lennon. Infatti questa è stata la prima canzone di Lennon da solista che si è posizionata al primo posto in tutte le classifiche più importanti al mondo. Scritta da John Lennon in collaborazione con Elton John. Quest’ultimo pensava fin dai primi momenti che Whatever Gets You Thru the Night sarebbe potuta essere una delle canzoni presenti nella hit parade americana e mondiale, cosa che John Lennon non era mai riuscito a fare. I due fecero una scommessa, se il singolo si fosse posizionato in prima posizione nella classifica mondiale Lennon avrebbe dovuto prendere parte al concerto di Elton John. 

John Lennon dovette mantenere la sua promessa perché la canzone è riuscì a scalare la vetta delle classifiche. Più tardi, nessun singolo di John in America ha ripetuto il successo di questa canzone. Whatever Gets You Thru the Night è un brano presente nell’album Walls and Bridges, pubblicato nel 1974. Sicuramente le tonalità fresche e dinamiche della canzone hanno contribuito a far sì che questa diventasse un successo mondiale. Essa infatti presenta una musicalità molto coinvolgente e il ritornello è molto facile da ricordare e canticchiare. Questi sono stati forse i segreti che hanno permesso al singolo Whatever Gets You Thru the Night di diventare un successo mondiale. Anche il messaggio che Lennon con Elton John vuole dare con il testo di questa canzone è molto positivo.


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Whatever Gets You Thru The Night di Lennon (qualunque cosa ti porti attraverso la notte)

Descrizione singolo Whatever Gets You Thru the Night

Il singolo è stato registrato nel corso del famoso weekend perduto” nel 1974. In quel periodo, dopo una lite, per la prima volta Lennon si allontana da Yoko Ono. Un periodo durato ben 18 mesi, in cui Lennon continua a produrre nuovi singoli cercando di andare avanti. Al suo fianco in quel periodo troviamo l’assistente di Yoko Ono, May Pang, che inizialmente fu considerata da Yoko Ono come l’amante di Lennon, poi si stabilizzò al suo fianco per tutto il tempo. Questo singolo nasce da un episodio quasi inaspettato, così come erano nate diverse canzoni di Lennon. Infatti, a quanto racconta May Pang, era notte ed era stesa accanto a Lennon che guardava la TV prima di andare a letto. 

Lennon si imbatte in una trasmissione del famoso predicatore nero, il reverendo Ike, che ha detto: “Lasciate che ve lo dica ragazzi, non importa, è qualunque cosa vi faccia passare la notte“. A Lennon piaceva particolarmente la frase. “Devo scriverlo o lo dimenticherò” – disse John Lennon tra sé e sé. Questa frase voleva dire molto per lui, infatti le persone spesso si concentrano su un determinato problema senza rendersi conto che comunque questo non impedisce loro di continuare a vivere e di passare una serena notte. Le persone invece dovrebbero concentrarsi su tutto ciò che permette loro di passare la notte, di andare avanti, tutto ciò che può dare forza. 

Erano sempre presenti un quaderno e una penna vicino al suo letto. Scrisse questa frase su un foglio, essa diventò il titolo della sua canzone che avrebbe registrato aiutato da Elton John. Partendo da questa frase John Lennon scrisse il testo della canzone e in seguito la musica fu inspirata al singolo più famoso in quei tempi Rock Your Baby di George McCrae. Se si ascoltano entrambi i brani è possibile comprendere come quello di Lennon si sia ispirato a questo, anche se questa ispirazione è più evidente nell’altra versione pubblicata sulla John Lennon Anthology

Copertina singolo Whatever Gets You Thru

Nella copertina del singolo è raffigurato John Lennon in primo piano. Si può visionare una parte del suo viso e sono presenti diversi occhiali da sole sul suo naso. Il suo viso e i suoi capelli al vento trasmettono spensieratezza, forse proprio in linea con quello che è l’obiettivo della canzone. La sua bocca è posta di lato in una posizione che è un mix tra il pensieroso e il sorriso beffardo. Questa è sicuramente una delle copertine più apprezzate degli album di Lennon proprio perché i suoi fan amavano vedere il cantante sereno e pronto ad esprimersi al meglio. La copertina non tradisce comunque le emozioni che poteva provare in un periodo di vita difficile in cui si era allontanato da poco da Yoko Ono, la donna che le aveva cambiato la vita e da cui aveva avuto un figlio. 

Registrazione del singolo

Come detto in precedenza questo è stato il singolo di John Lennon che ha avuto più successo posizionandosi al primo posto sia negli Stati Uniti che in molti altri paesi. Alla registrazione del singolo partecipò anche Elton John che suonava il pianoforte e gestiva le voci armoniche. Proprio durante la registrazione Elton John fece la famosa scommessa che, se il brano si fosse posizionato in prima posizione, Lennon sarebbe andato a un suo concerto, e così fu. Lennon poi mantenne la promessa fatta apparendo in seguito al John’s Thanks giving al Madison Square Garden il 28 novembre dello stesso anno. 

Inizialmente Lennon non era convinto di pubblicare questo singolo. Venne spinto dal vicepresidente della casa discografica Capitol Records: Al Coury. Il periodo di registrazione venne anche registrato da videocamere. Nell’81’ dopo la morte di Lennon venne pubblicata la registrazione dal vivo di questo singolo. Questa registrazione, per i veri appassionati, è visibile anche semplicemente acquistando il cofanetto “Lennon” che è stato lanciato sul mercato nel 1990 oppure nella versione di Here and There rimasterizzata del 96′. 

Durante il periodo di registrazione non ci furono particolari colpi di scena, anzi furono dei giorni piuttosto tranquilli per Lennon che aveva abituato i suoi fan, in presenza di Spector, a giorni di follia. Questa fu una delle poche volte in cui non ci furono né fiumi di alcool né di droga che invasero gli studi. L’assenza di Spector si sentiva. Alla realizzazione del singolo parteciparono anche i seguenti musicisti:

  • Ken Ascher: clarinetto;
  • Jim Keltner: batteria;
  • Bobby Keys: sassofono;
  • Klaus Voormann: basso;
  • Eddie Mottau: chitarra acustica;
  • Jesse Ed Davis: chitarra.

Pubblicazione del singolo

Whatever Gets You Thru The Night è stato uno dei brani di più grande successo di Lennon. Pubblicato dalla Apple Records nel 1974, In breve tempo conquista la prima posizione in tre celebri classifiche dei record:

  • Billboard Hot 100;
  • Record World top 100;
  • Cashbox. 

Come se questo non bastasse il singolo raggiunge anche la 36esima posizione della classifica dei singoli britannici di sempre. In Canada, invece, si posiziona per due settimane al secondo posto. In tutto il mondo questo è stato visto come il singolo di punta dell’album Walls and Bridges di Lennon registrato quell’anno. Sicuramente questo singolo ancora oggi è ricordato e viene cantato da moltissime persone. Se vuoi rivivere le emozioni di quegli anni, la spensieratezza di un Lennon diverso da quello critico di molte canzoni e i suoni composti magistralmente da Elton John non puoi non ascoltare questo singolo. Oggi Whatever Gets You Thru The Night è un vero pezzo di storia che ha avuto una rilevanza nella musica mondiale. 

Formazione

Alle sessioni di registrazione per la realizzazione del singolo parteciparono diversi musicisti:

  • John Lennon (voce, chitarra)
  • Ken Ascher (clarinetto)
  • Jesse Ed Davis (chitarra)
  • Arthur Jankis (percussioni)
  • Elton John (pianoforte, voce)
  • Jim Keltner (batteria)
  • Bobby Keys (Sassofono)
  • Eddie Mottau (chitarra acustica)
  • Klaus Voormann (basso)

Tracce

  1. Whatever Gets You Thru the Night (John Lennon) (3:27)
  2. Beef Jerkey (John Lennon) (3:26)

Testo con traduzione

Lato A

Per la traduzione del brano Whatever Gets You Thru the Night, consigliamo la lettura del post Walls and Bridges – Uno degli album più famosi di Lennon.

Lato B

Ad eccezione di alcuni cori, che ripetono il titolo della canzone, Beef Jerkey è un brano musicale interamente strumentale.


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