Woman is the nigger of the world. Yes she is, think about it. Woman is the nigger of the world. Think about it, do something about it.
La donna è la negra del mondo. Si lo è, pensaci. La donna è la negra del mondo. Pensaci, fai qualcosa al riguardo. Queste sono le parole che ripete John Lennon sottolineando la schiavitù della donna asservita all’uomo, all’interno di una società occidentale maschilista.
Lennon non si limitava semplicemente a scrivere testi e canzoni orecchiabili ma, come ogni suo brano, voleva lanciare messaggi positivi da ricordare. Woman is the Nigger of the World è uno dei singoli più importanti di John Lennon. In questo brano l’autore ha voluto denunciare la condizione della donna nella società in cui viveva, paragonandola ai “neri” che venivano bistrattati dalla società.
Questa canzone è stata realizzata nel 1972 da John Lennon insieme alla Plastic Ono Band. In realtà il titolo, che riflette il messaggio di denuncia che vuole trasmettere la canzone, proviene da una frase che disse Yoko Ono in un’intervista alla rivista Nova.
Il singolo, estrapolato dall’album Some Time in New York City, è stato pubblicato nel 1972 negli Stati Uniti e in poco tempo è diventato un famoso inno femminista. La denuncia di questo singolo risulta essere ancora oggi molto valida, le donne ancora non hanno raggiunto una situazione di parità con gli uomini in ogni ambito sociale e lavorativo. Nella nostra società dominata dagli uomini, le donne spesso non riescono a esprimere al meglio sé stesse e nascondono la loro forza.
Indice dei contenuti
Descrizione del singolo Woman Is The Nigger of the World
Questo singolo è ricco di messaggi di denuncia nei confronti della società che discrimina la donna nel vivere un ruolo marginale nella società.
La donna spesso sa quanto sia vulnerabile l’ego maschile, quindi mette l’uomo su un piedistallo. Lo fa per sentirsi al sicuro. Le donne quindi non fanno altro che pagare questa loro scelta nascondendo la loro forza e il loro splendore. La società in cui viviamo fino a poco tempo fa (e spesso ancora oggi) relegava la donna a un ruolo marginale rispetto all’uomo, non poteva ambire a posizioni di vertice in ambito lavorativo e doveva dedicarsi esclusivamente alla famiglia e a far crescere i propri figli.
Lennon nella sua canzone denuncia proprio questo aspetto con le seguenti frasi:
We make her bear and raise our children And then we leave her flat for being a fat old mother her We tell her home is she only place she should be
Gli uomini dicono spesso che la donna deve stare a casa, deve crescere i propri figli, però allo stesso tempo si lamentano se non c’è più la fiamma del rapporto che vivevano all’inizio della relazione.
In seguito ,nel testo della canzone, Lennon denuncia l’atteggiamento della società nei confronti della donna che la degrada continuamente, fa perdere la sua confidenza e la insulta ogni giorno in televisione. La società spesso fa passare il messaggio che le donne non siano abbastanza intelligenti e che anzi siano un po’ sciocche: questo è inaccettabile.
We insult her every day on TV And wonder why she has no guts or confidence When telling her not to be so smart We put her down for being so dumb
L’uomo quindi può iniziare a credere che la donna sia inferiore, che non sia alla sua altezza e può iniziare a disprezzarla e trattarla proprio come uno schiavo nero. Ecco perché è necessaria una vera denuncia alla società che deve cambiare il modo di considerare la donna.
Le parole incriminate della canzone
L’intervista di John Lennon rilasciata al Dick Cavett Show, nel corso della quale vengono ripetute le parole incriminate e in seguito censurate.
Se definiamo negro come qualcuno il cui stile di vita è definito da altri, le cui opportunità sono definite da altri, il cui ruolo nella società è definito da altri, allora non è necessario essere nero per essere un negro in questa società
John Lennon
Ricordiamo inoltre le parole di Lennon:
‘Yoko era in piena liberazione prima che la incontrassi. Aveva dovuto farsi strada attraverso un mondo di uomini – il mondo dell’arte è completamente dominato dagli uomini – quindi era piena di zelo rivoluzionario quando ci siamo incontrati. Non c’è mai stato alcun dubbio a riguardo: dovevamo avere una relazione 50-50 o non c’era nessuna relazione.
John Lennon
La copertina del singolo Woman Is The Nigger of the World
La copertina del singolo ritrae i visi di John Lennon e di Yoko Ono. La donna accenna un sorriso mentre la faccia del cantante è molto seria, quasi come se volesse far comprendere immediatamente la volontà di trasmettere un messaggio importante, su cui non si scherza. Il sorriso di Yoko Ono sembra quello di una donna felice e rispettata dal proprio uomo e che può relazionarsi con lui alla pari.
Registrazione del singolo
Woman Is the Nigger of the World venne registrato negli Stati Uniti e pubblicato dalla Apple Records. Yoko è la vera ispiratrice del brano. Infatti, il testo prende spunto da un’intervista di Yoko rilasciata all’intervista Nova Magazine. Probabilmente se Lennon non avesse mai incontrato Yoko Ono nella sua vita non avrebbe drasticamente cambiato la sua visione e non sarebbe diventato un punto di riferimento per il movimento femminista. Ancora oggi, nonostante sia morto da diversi anni, Lennon viene ricordato come uno dei pochi cantanti che si è messo in gioco per difendere i diritti delle donne e per gridare al mondo che ogni persona deve essere trattata allo stesso modo.
Pubblicazione del singolo Woman Is The Nigger
La pubblicazione di questo singolo non ricevette molti consensi inizialmente, tutt’altro. Il titolo di questo brano era considerato inappropriato nei confronti delle donne. Molti consideravano una cosa scorretta paragonare la situazione delle donne con l’oppressione degli afroamericani. Proprio per queste ragioni la maggior parte delle stazioni radio negli Stati Uniti si rifiutava di riprodurre il disco.
Il brano venne pubblicato negli Stati Uniti il 24 aprile 1972 e raggiunse la posizione numero 57 della Billboard Hot 100. I risultati, a causa di queste problematiche iniziali, furono sotto le aspettative, infatti è stato il singolo di Lennon che si è posizionato più in basso nella classifica statunitense. La canzone ha anche raggiunto la posizione numero 93 nella classifica Cash Box Top 100.
La Elephant’s Memory Band
John Lennon si esibì con la Elephant’s Memory Band e al fianco di Yoko Ono nel Dick Cavett Show. La ABC chiese al presentatore di scusarsi col pubblico qualora ci fosse stato qualcuno che avrebbe potuto sentirsi ferito dalle parole della canzone. Il testo della canzone però, nonostante il titolo molto controverso, è evidentemente femminista dato che è una denuncia nei confronti degli uomini che commettono soprusi sulle donne. Incredibilmente dopo che il presentatore chiese scusa anticipatamente arrivarono diversi messaggi dal pubblico che non apprezzavano quelle scuse poiché non c’era assolutamente nulla di cui scusarsi.
Nonostante questo Lennon e Yoko Ono hanno ricevuto anche degli importanti riconoscimenti nel corso del tempo, come, ad esempio, il premio di immagine positiva delle donne, grazie alla loro forte dichiarazione femminista.
Una versione modificata della canzone è stata inclusa nella compilation del 1975 Shaved Fish. La canzone è stata ristampata come Lato B del singolo Stand by Me il 4 aprile 1977. È presente anche nell’album Working Class Hero: The Definitive Lennon e Gimme Some True Box Set.
Il video
Se interessati all’ascolto di Woman Is The Nigger of the World nella versione rimasterizzata nel 2010, potete trovarla su You Tube.
Conclusioni
Negli ultimi anni sono stati fatti molti passi in avanti nei confronti delle donne. Sono state introdotte in ambito lavorativo le quote rosa, le donne possono provare a realizzarsi e a raggiungere anche dei ruoli molto importanti all’interno della società. Purtroppo ancora oggi non sempre le donne sono considerate alla pari con gli uomini. Ecco perché le parole di Lennon risultano essere una denuncia valida ancora oggi. Lo stesso John confessò che da ragazzo aveva trattato male alcune ragazze e solo Yoko era stata in grado di fargli cambiare completamente visione. Oggi John Lennon viene ricordato come uno dei più amati cantanti che si è messo in gioco dalla parte delle donne. Può essere considerato come un esempio da seguire.
Formazione
Alle sessioni di registrazione per l’incisione di Woman Is The Nigger of the World partecipò il seguente gruppo di musicisti:
- John Lennon (voce, chitarra)
- Wayne “Tex” Gabriel (chitarra elettrica)
- Adam Ippolito (piano e organo)
- Gary Van Scyoc (basso elettrico)
- Stan Bronstein (saxofono)
- Richard Bronstein Jr. (batteria e percussioni)
- Jim Keltner (batteria)
Alle sessioni di registrazione del brano Sisters O Sisters (Lato B del singolo) parteciparono gli stessi musicisti:
- Yoko Ono (voce)
- John Lennon (chitarra)
- Adam Ippolito (piano e organo)
- Gary Van Scyoc (basso elettrico)
- Stan Bronstein (saxofono)
- Richard Frank Jr. (batteria e percussioni)
- Jim Keltner (batteria)
Tracce del singolo pubblicato in USA
Le tracce del singolo pubblicato negli Stati Uniti sono le seguenti:
- Woman Is The Nigger of the World (Lennon/Ono) (5:16)
- Sisters O Sisters (Yoko Ono) (3:46)
Classifiche
Il singolo si posiziona in diverse classifiche internazionali:
- Canadian RPM 100 (posizione 73)
- US Billboard Hot 100 (posizione 57)
- US Cash Box Top 100 (posizione 93)
Testo con traduzione
Lato A
Woman Is The Nigger of the World Woman is the nigger of the world (La donna è la negra del mondo) Yes she is, think about it (Si, lo è, pensaci) Woman is the nigger of the world (La donna è la negra del mondo) Think about it, do something about it (Pensaci, fai qualcosa al riguardo) We make her paint her face and dance (Le facciamo dipingere il viso e ballare) If she won't be aslave, we say that she don't love us (Se non sarà schiava, diciamo che non ci ama) If she's real, we say she's trying to be a man (Se è reale, diciamo che sta cercando di essere un uomo) While putting her down we pretend that she is above us (Mentre la mettiamo giù facciamo finta che sia sopra di noi) Woman is the nigger of the world, yes she is (La donna è la negra del mondo, sì lo è) If you don't believe me take a look to the one you're with (Se non mi credi dai un'occhiata a quella con cui stai) Woman is the slave to the slaves (La donna è la schiava degli schiavi) Ah yeah, better scream about it (Ah sì, meglio urlare al riguardo) We make her bear and raise our children (La facciamo sopportare e allevare i nosteri figli) And then we leave her flat for being a fat old mother hen (E poi lasciamo il suo appartamento per essere una vecchia mamma chioccia grassa) We tell her home is the only place she should be (Le diciamo che la casa è l'unico posto in cui dovrebbe stare) Then we complain that she's too unworldly to be our friend (Poi ci lamentiamo che sia troppo fuori dal mondp per essere nostra amica) Woman is the nigger of the world, yes she is (La donna è la negra del mondo, Si lo è) If you don't believe me take a look to the one you're with (Se non mi credi dai un'occhiata a quella con cui stai) Oh woman is the slave to the slaves (Oh la donna è la schiava degli schiavi) Woman is the nigger of the world, yes she is (La donna è la negra del mondo, si lo è)) We insult her everyday on TV (La insultiamo tutti i giorni in TV) And wonder why she has no guts or confidence (E mi chiedo perché non abbia coraggio o fiducia) When she's young we kill her will to be free (Quando è giovane uccidiamo la sua volontà di esere libera) While telling her not to be so smart we put her down for being so dumb (Mentre le diciamo di non essere così intelligente, la dispreziamo per essere così stupida) Woman is the nigger of the world, yes she is (La donna è la negra del mondo, sì lo è) If you don't believe me take a look to the one you're with (Se non mi credi dai un'occhiata a quella con cui stai) Woman is the slave to the slaves (La donna è la schiava degli schiavi) Yes she is, if you believe me, you better scream about it (Sì lo è, se non mi credi, faresti meglio urlare al riguardo) We make her paint her face and dance (Le facciamo dipingere il viso e ballare) We make her paint her face and dance (Le facciamo dipingere il viso e ballare) We make her paint her face and dance (Le facciamo dipingere il viso e ballare) We make her paint her face and dance (Le facciamo dipingere il viso e ballare) We make her paint her face and dance (Le facciamo dipingere il viso e ballare) We make her paint her face and dance (Le facciamo dipingere il viso e ballare)
Lato B
Sisters O Sisters We lost our green land (Abbiamo perso la nostra terra verde) We lost our clean air (Abbiamo perso la nostra ari pulita) We lost our true wisdom (Abbiamo perso la nostra vera saggezza) And we live in despair (E viviamo nella disperazione) Sisters, O sisters (Sorelle, Oh sorelle) Lets stand up right now (Alziamoci subito) It's never too late (Non è mai troppo tardi) To start from the start (Per iniziare dall'inizio Wisdom, O wisdom (Sapienza, Oh sapienza) That's what we ask for (Questo è quello che chiediamo) And yes, my dear sisters (E sì, mie care sorelle) We must learn to ask (Dobbiamo imparare a chiedere) Wisdom, O wisdom (Sapienza, Oh sapienza) That's what we ask for (Questo è quello che chiediamo) That's what we live for now (Questo è quello per cui viviamo) Wisdom, O wisdom (Sapienza, Oh sapienza) That's what we ask for (Questo è quello che chiediamo) That's what we live for now (Questo è ciò per cui viviamo ora) Sisters, O sisters (Sorelle, Oh sorelle) Let's wake up right on (Svegliamoci subito) It's never too late (Non è mai troppo tardi) To shout from our hearts (Per gridare dai nostri cuori) Freedom, O freedom (Libertà, Oh libertà) That's what we fight for (Questo è ciò per cui lottiamo) And yes, my dear sisters (E sì, mie care sorelle) We must learn to fight (Noi dobbiamo imparare a combattere) Freedom, O freedom (Libertà, Oh libertà) That's what we ask for (Questo è quello che chiediamo) That's what we live for now (Questo è ciò per cui viviamo ora) Freedom, O freedom (Libertà, Oh libertà) That's what we ask for (Questo è quello che chiediamo) That's what we live for now (Questo è ciò per cui viviamo ora) Sisters, O sisters (Sorelle, Oh sorelle) Let's give up no more (Non molliamo più) It's never too late (Non è mai troppo tardi) To build a new world (Per costruire un nuovo mondo) New world, O New world (Nuovo mondo, Oh nuovo mondo) That's what we live for (Questo è ciò per cui viviamo) And yes, my dear sisters (E sì, mie care sorelle) We must learn to live (Dobbiamo imparare a vivere) New world, O New world (Nuovo mondo, Oh nuovo mondo) That's what we live for (Questo è ciò per cui viviamo) That's what we must now learn to build (Questo è ciò che dobbiamo imparare a costruire ora) New world, O New world (Nuovo mondo, Oh nuovo mondo) That's what we live for (Questo è ciò per cui viviamo) That's what we must now learn to build (Questo è ciò che dobbiamo imparare a costruire ora) New world, O New world (Nuovo mondo, Oh nuovo mondo) That's what we live for (Questo è ciò per cui viviamo) That's what we must now learn to build (Questo è ciò che dobbiamo imparare a costruire ora) New world, O New world (Nuovo mondo, Oh nuovo mondo) That's what we live for (Questo è ciò per cui viviamo) That's what we must now learn to build (Questo è ciò che dobbiamo imparare a costruire ora)